MUNTAGNA
Mobilitazione: visione
2019/2020
Come spesso accade, l’idea è nata da un piccolo gruppo di persone che hanno seguito vari workshop sull’organizzazione e ne hanno definito i dettagli. Queste hanno costituito l’associazione e ne hanno fissato la visione, optando per una comunicazione su scala ridotta. Il 2020 è stato l’anno della formazione vera e propria, in cui sono stati avviati i lavori con le regioni centrali e si è iniziato a coinvolgere la politica. Inoltre, ci si è adoperati per calcolare e reperire le risorse finanziarie necessarie per la fase di progettazione.
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Fase di ideazione: progetto
2025/2026
Nella fase attuale ed entro la fine del 2025, sarà istituita una sponsorizzazione parallela alla struttura dell’associazione. Persone con ampi interessi per la realizzazione progettuale e contenutistica di Muntagna, così come i rappresentanti degli enti finanziatori, seguiranno un’apposita formazione. Estremamente solido, il gruppo sarà pronto ad assumersi le proprie responsabilità. Per lo svolgimento dei compiti operativi, sarà istituito un ufficio commerciale e di comunicazione professionale. Inoltre, sarà istituita una rete di ambasciatori per portare l’idea nelle regioni e saranno garantiti i finanziamenti per l’intera fase.
Nel 2026 inizierà il processo di determinazione dei contenuti concreti. «Partecipazione» è il motto. Le regioni ospitanti contribuiranno a plasmare la loro expo. La procedura sarà coordinata da un lato attraverso linee guida moderate per quanto riguarda sia i contenuti sia i valori condivisi che tutte le idee relative al progetto dovrebbero avere, e, dall’altro, attraverso le condizioni quadro indispensabili per un’iniziativa di questa portata. Le linee guida riguarderanno la sostenibilità, la protezione della natura, i trasporti, il dibattito a livello geografico, oltre all’importanza delle idee guida relative a economia, vita e quindi sviluppo della regione alpina. È tempo di ripensare il potenziale delle Alpi con l’aiuto di progetti interregionali e visioni lungimiranti.
Il progetto inizierà nei think tank cantonali, dove i team interregionali potranno candidarsi per i workshop. Successivamente, i progetti sviluppati saranno collegati tramite una rete intercantonale ed elaborati fino alla loro realizzazione.
Il processo sarà accompagnato da esperti collaudati e indipendenti di tutte le discipline. L’idea è motivare numerosi e diversi gruppi ad esplorare il tema Muntagna e a definire l’evento con idee concrete per la sua realizzazione. Nella fase di progettazione, l’attenzione si concentrerà quindi sui luoghi, sugli scenari, sui trasporti e sulla determinazione delle opportunità e dei rischi. Verranno effettuate le prime stime dei costi e la comunicazione si intensificherà.
Questa fase si concluderà con la presentazione del progetto di massima presso la Confederazione.
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Fattibilità: controllo
2027/2028
Oggi partiamo dal presupposto che il Consiglio federale commissionerà la realizzazione di uno studio di fattibilità dettagliato per due progetti. Siamo ottimisti: Muntagna sarà uno di questi. Anche se già nella fase iniziale emergerà la tendenza a perseguire un solo progetto a livello federale, è ovvio che Muntagna conquisterà la simpatia dell’opinione pubblica e in questo senso riceverà anche l’approvazione sia del Parlamento che del Consiglio federale.
Dopo l’approvazione del Consiglio federale, verrà elaborato uno studio di fattibilità dettagliato. Ciò avverrà nell’ambito di un’ulteriore estensione del patrocinio in collaborazione con la Confederazione. Il rapporto commissionato dalla Commissione Finanza sull’Expo.02 «Sonderuntersuchung zur Landesausstellung im Seenland» (Indagine speciale sull’esposizione nazionale nella terra dei laghi) indica che una prossima expo dovrebbe essere progettata coinvolgendo direttamente la Confederazione nella sponsorizzazione.
Tuttavia, ora è troppo presto per definire i dettagli della procedura e i contenuti di questa fase. Da un lato, occorre certamente stabilire la fattibilità in termini organizzativi, tecnici, politici, ambientali e finanziari.
Su questi punti l’associazione Muntagna ha già alcune idee concrete. Tuttavia, queste devono essere approfondite attraverso il processo concorrenziale nella fase di progettazione e la loro fattibilità deve essere verificata nella fase di controllo.
Verifica di una variante di realizzazione attraverso:
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studi dettagliati
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modellizzazioni
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valutazioni di impatto ambientale (VIA)
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determinazione dell’idoneità
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ideazione e sviluppo dell’organizzazione del progetto
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conseguente coinvolgimento di privati, rappresentanti del mondo culturale e politico
Dal 2027 occorrerà ripensare la struttura dell’associazione. Oggi partiamo dal presupposto che, qualunque sarà la struttura giuridica del progetto, essa sarà plasmata dal tipo di coinvolgimento nelle responsabilità di partner pubblici e privati. La sponsorizzazione sarà l’organo di vigilanza del progetto.
Il progetto è strutturato nel senso di un partenariato pubblico-privato. La forma giuridica dev’essere definita e sarà chiarita in questa fase. L’associazione è una possibile variante di implementazione. Occorre tenere in considerazione le perizie e le esperienze dell’ultima expo.
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Attuazione: realizzazione
2030 ff.
Struttura e funzionamento:
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gare d’appalto, approvvigionamenti, processi decisionali, contratti
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controllo finanziario e progettuale
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comunicazione
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struttura/pianificazione funzionamento dettagliato Muntagna 2027+
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esecuzione effettiva
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primi progetti
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Svolgimento: Funzionamento
2032+
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Gestione progetti/esposizione
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Personale
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Trasporti/logistica
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Sicurezza
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Marketing/comunicazione
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Cultura/eventi
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Manutenzione
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Flussi finanziari
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Partnership (progetti, sponsor)
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Revisione
2034+
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Smantellamento edifici temporanei/infrastrutture fieristiche
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Passaggio di alcuni progetti a nuovi gestori
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Svincolo di alcuni progetti dall’organizzazione dell’expo
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Relazioni finali su organizzazione, finanze, ambiente, sostenibilità, clima
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